Una splendida serata si è svolta presso il Circolo Nazionale di Caserta, offrendo ai partecipanti un’occasione unica per celebrare la bellezza, l’amore e la valorizzazione del territorio. L’evento, inserito nel ciclo di convegni di Arte e Cultura organizzati nell’ambito del Festival della Vita, ha rappresentato un viaggio immersivo tra cultura del cibo, arte e musica.
La serata si è rivelata un momento di riflessione sui temi dello sviluppo locale e della corretta nutrizione, grazie agli interventi di personalità di rilievo che hanno portato il loro contributo sul tema della Dieta Mediterranea e del patrimonio culturale. Tra i relatori spiccavano Vito Amendolara, Presidente dell’Osservatorio Dieta Mediterranea, Antonietta Tarantino, Dirigente dell’ISIS Ferraris, Stefano D’Alterio, Prosindaco di Francolise, Camilla Bernabei del Comitato INPS di Caserta, Anna Orefice, già docente dell’ISIS Ferraris, e Pasquale Iorio, rappresentante del progetto “Piazze del Sapere”.
Il dibattito, moderato dalla giornalista e artista Stefania Guidotto, ha toccato tematiche di grande attualità, ponendo l’accento sulla necessità di tutelare i modelli alimentari tradizionali come la Dieta Mediterranea. Secondo Vito Amendolara, infatti, i dati dell’Istituto Superiore di Sanità evidenziano che “solo il 5% degli italiani segue il modello alimentare della Dieta Mediterranea, mentre il restante 95% si orienta verso scelte globalizzate. Questo fenomeno comporta un allontanamento dai modelli tradizionali con conseguenze devastanti, quali l’aumento dell’obesità, il peso economico sulla sanità pubblica e il maggior rischio di malattie non trasmissibili”. Amendolara ha inoltre sottolineato l’importanza di evitare cibi ultra processati per preservare una corretta alimentazione.
La serata è stata arricchita da un suggestivo intermezzo musicale curato da GiòSciò Giovanni De Maio, la cui performance ha aggiunto un tocco di magia all’evento, trasformandolo in un’esperienza multisensoriale.
L’iniziativa si colloca perfettamente nell’ambito del Festival della Vita, che mira a promuovere i valori del benessere e della sostenibilità attraverso un’ampia gamma di eventi culturali. La cornice storica del Circolo Nazionale di Caserta ha contribuito a rendere la serata ancora più speciale, unendo tradizione e innovazione in un connubio che ha saputo valorizzare al meglio il territorio e le sue eccellenze.
In un’epoca in cui il rispetto per il territorio e la salute assume un ruolo sempre più centrale, serate come questa rappresentano non solo un momento di approfondimento, ma anche un’opportunità per rinnovare il legame con le radici culturali e alimentari che caratterizzano il nostro Paese.